“Nel liberarci dalle aspettative degli altri, per restituirci a noi stessi, sta il grande, singolare potere del rispetto di sé.”
Joan Didion
Prova a pronunciare ad alta voce questa parola “ASPETTATIVE” e osserva:
Che sensazioni fisiche provi nel pronunciarla?
Che emozione si affaccia dentro di te?
Quali pensieri automatici partono immediatamente?
Le aspettative ci raccontano qualcosa di molto prezioso su di noi e sul nostro modo di stare in relazione con gli altri e con la realtà.
Quotidianamente nella relazione con l’altro (e con noi stessi!), danziamo una musica fatta di credenze, convinzioni, illusioni, pretese…aspettative, che possono avere un forte impatto disarmonico sul nostro modo di vivere.
E’ un continuo movimento tra la scoperta di noi stessi e l’assecondare gli altri.
Le criticità arrivano quando permettiamo alle aspettative che gli altri hanno su di noi di prendere il totale controllo sulla nostra danza e ne restiamo in balia, lasciandoci guidare e ispirare da ciò che gli altri vorrebbero.
Questa condizione è e sempre sarà una danza sfiancante, sgraziata, senza ritmo né poesia.
Rischiamo di perderci e di fare nostri desideri e obiettivi che non ci appartengono, finendo per vivere una vita che non sentiamo essere la nostra.
Il primo passo da fare è rendersi conto ed accettare che non siamo nati per soddisfare le aspettative degli altri ne gli altri sono nati per soddisfare le nostre.
Le tue scelte e azioni devono rispecchiare cosa tu pensi e cosa tu desideri da e per te stesso e non cosa gli altri si aspettano da te altrimenti stai solamente cercando di vivere la brutta copia della loro vita e non la tua!
Impariamo ad alimentare ed allenare il potere del rispetto di se stessi, perchè se le aspettative degli altri ci mettono pressione, ansia, ci impediscono di procedere secondo il nostro cuore, allora vuol dire che stiamo delegando a qualcun altro il potere di decidere per la nostra vita.
L’architetto del tuo viaggio in questa realtà sei solamente tu.
Ringrazia chi ti ispira e chi ti illumina con le sue richieste o modalità, ma chiediti sempre se quello che ti arriva è in linea, in amore e in onore con il tuo viaggio e con il tuo cuore.
Se così non fosse, con amorevole gentilezza ringrazia l’altro della possibilità che ti ha dato di ricordarti che solo tu hai le chiavi per fare della tua vita il tuo capolavoro.
Come sarebbe vivere senza dover rispondere alle aspettative degli altri?
Quale decisione per la tua vita stai delegando agli altri?
